AVVISO ESPLORATIVO PER INDAGINE DI MERCATO n. 1/20 – selezione di un operatore economico con cui stipulare un contratto di mutuo destinato al finanziamento di investimenti

Patrimonio del Trentino S.p.A. ha avviato un’indagine di mercato propedeutica all’individuazione di operatori economici da invitare – previa manifestazione di interesse – ad un confronto concorrenziale, senza pubblicazione di un bando di gara, in conformità agli artt. 4 e 17, comma 1, lett. f), del D. Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., al fine di selezionare un operatore economico con cui stipulare un contratto di mutuo a tasso variabile e rimborso amortizing, per un importo massimo di Euro 12.400.000,00, con durata massima 9 anni, garantito da garanzia a prima richiesta della Provincia autonoma di Trento e destinato al rifinanziamento di un prestito obbligazionario bullet emesso per investimenti nel territorio trentino.

Termine di presentazione della manifestazione di interesse: 2 marzo 2020, ore 12:00.

Avviso completo allegato in calce.

QUESITI E RELATIVE RISPOSTE

In via generale, si ricorda che il presente invito è atto alla sola manifestazione di interesse per essere invitati all’eventuale successivo confronto concorrenziale; gli schemi di contratto di mutuo nonché di fidejussione forniti sono da ritenere meramente indicativi e non vincolanti.

Quesito 1 – Nell’Avviso Esplorativo è precisato che sia il Modello del Contratto di Mutuo sia quello del Contratto di Garanzia sono da intendersi quali documenti meramente indicativi  e non vincolanti delle condizioni di massima che potranno essere oggetto di  modifica al momento della selezione. Si richiede quindi la possibilità di prevedere la clausola che consente alla Banca la cedibilità del credito, o qualora non fosse possibile mantenerla integralmente, almeno conservare la parte relativa alla costituzione in garanzia in favore della Banca Centrale Europea e/o Banca d’Italia anche senza preventivo assenso della mutuataria. Per completezza, si riporta di seguito il testo dell’articolo che potrebbe far parte integrante del contratto di finanziamento: “La Mutuataria non potrà cedere i suoi diritti ed obblighi di cui al presente contratto senza il preventivo consenso scritto della Banca. La Banca potrà cedere e/o costituire in garanzia in tutto o in parte ed in qualsiasi momento il presente contratto, i propri diritti e obblighi di cui al presente contratto, ovvero cedere, in tutto o in parte, i crediti vantati nei confronti della Mutuataria e nascenti dal presente contratto in favore di banche, istituzioni finanziarie e società veicolo per la cartolarizzazione ai sensi e per gli effetti della Legge 30 aprile 1999, n. 130 (come successivamente modificata), anche senza il consenso della Mutuataria. Resta in ogni caso inteso che la Banca avrà la facoltà di trasferire e/o costituire in garanzia liberamente i propri diritti e le proprie obbligazioni derivanti dal presente contratto nell’ambito di operazioni di finanziamento concluse da quest’ultima con la Banca Centrale Europea e/o con Banca d’Italia.

Risposta 1 – La clausola proposta non è accettabile. Si rinvia a quanto indicato al quesito N.4

Quesito 2 – con riferimento all’articolo 14 della bozza contratto di mutuo (il quale pone a carico della Banca le spese di stipulazione, nonché tutte le spese inerenti e conseguenti), vi preghiamo di confermarci se è ammessa la stipula a mezzo scambio di corrispondenza o scrittura privata non autenticata (in tal caso dovrà essere ovviamente eliminato l’inciso “comprese quelle per la copia in forma esecutiva”).

Risposta 2 –  La stipula del Contratto di Mutuo e della Garanzia potranno essere effettuate a mezzo di scrittura privata non autenticata, presso la nostra sede o presso gli uffici della Provincia Autonoma di Trento o in altro luogo idoneo da definirsi. L’Art. 14 “Spese” è comunque da intendersi per le eventuali altre copie autentiche necessarie oltre a quelle sottoscritte.

Quesito 3 – premesso che l’art. 18 della bozza contratto di mutuo, rubricato “Disposizioni anticorruzione”, stabilisce che “nell’espletamento del servizio oggetto del presente Contratto vanno rispettati gli obblighi di condotta previsti dal vigente Codice Etico e allegato Codice di comportamento approvato dal Consiglio di Amministrazione di PdT e visibile sul sito istituzionale di PdT, la cui violazione costituisce causa di risoluzione del contratto”, si chiede se è possibile riformularlo prevedendo l’obbligo del rispetto, da parte di ciascuna delle parti, degli obblighi di condotta previsti dal proprio Codice Etico e dal proprio Codice di comportamento.

Risposta 3 – All’art. 18 della bozza di contratto di mutuo, si fa presente che il codice etico integrato con il codice di comportamento di PdT, conformemente a quanto previsto dal D.P.R. n. 62 del 16 aprile 2013, devono essere rispettati da entrambe le parti in ossequio alla disciplina prevista nel D. Lgs. 231/2001 e tenuto altresì conto della natura di PdT, ente a totale partecipazione pubblica.
Pertanto, si fa sì che l’obbligo di rispetto di tali codici entri a far parte del contenuto vincolante inter partes, e quindi deve essere prevista e accettata una clausola contrattuale ad hoc che imponga alla controparte di PdT il rispetto dei medesimi.

Quesito 4 – premesso che l’art. 10 della bozza contratto di mutuo, rubricato “Cessione del contratto”, stabilisce che “è vietata la cessione, anche parziale, del Contratto. E’ ammessa la cessione del credito, solo se relativa all’intero credito residuo, previo consenso scritto di PdT che non sarà irragionevolmente negato” si chiede se è possibile, concordando preventivamente il testo, tra l’aggiudicazione e la stipula/erogazione, ottenere il Vostro consenso contestualmente alla stipula erogazione. Ciò è determinante, ai fini della stanziabilità in Banca d’Italia, e per consentire ai partecipanti di offrire le migliori condizioni possibili.

Risposta 4 – L’art. 10 della bozza di contratto di mutuo prevede la possibilità della cessione previo consenso scritto di PdT. La preventiva valutazione è necessaria tenuto conto che il credito in questione è garantito dalla Provincia Autonoma di Trento.

Quesito 5 – con riferimento all’articolo 1 comma 2 della bozza contratto di mutuo, PdT assume l’impegno “a destinare in via esclusiva la somma prestata al finanziamento della spesa occorrente per la realizzazione degli investimenti di cui in premessa al presente Contratto”: dal momento che l’operazione oggetto di gara è finalizzata al rifinanziamento di un prestito obbligazionario in scadenza, si prega di voler rettificare l’inciso.

Risposta 5 – Eventuali precisazioni saranno effettuate nelle versioni definitive allegate alla Lettera di invito ad offrire.

Quesito 6 – premesso che l’articolo 4 della bozza contratto di mutuo stabilisce che “sull’importo erogato matureranno interessi al tasso variabile pari alla quotazione dell’Euribor 3 mesi/360 rilevato l’ultimo giorno lavorativo del mese precedente rispetto al periodo di riferimento della rata”, si chiede se è possibile modificare l’inciso, prevedendo la rilevazione dell’Euribor il penultimo giorno lavorativo del mese precedente (di norma, si opta per il secondo giorno precedente la decorrenza della rata).

Risposta 6 – La clausola proposta non è accettabile per ragioni di conformità agli standard contrattuali della Società.

Quesito 7 – con riferimento all’Allegato 3 – Modello di Atto di garanziasi chiede conferma che la garanzia possa essere acquisita a mezzo scrittura privata autenticata dall’Ufficiale Rogante della Provincia.

Risposta 7 – Si ritiene ricevibile la richiesta, che la firma della fidejussione da parte della PAT possa essere autenticata dell’Ufficiale Rogante della Provincia di Trento.

Quesito 8 – con riferimento alla fideiussione a prima richiesta rilasciata dalla PAT, quale sarà l’importo garantito dalla stessa? E’ disponibile la relativa delibera della Giunta Provinciale?

Risposta 8 – L’importo garantito dalla fidejussione sarà stabilito dalla deliberazione di giunta provinciale che l’approva e che al momento non è disponibile.

Quesito 9 – è possibile avere una situazione di bilancio provvisoria 2019 di Patrimonio del Trentino Spa?

Risposta 9 – I dati disponibili sono quelli pubblicati nella sezione Società Trasparente del sito WEB. Eventuali aggiornamenti saranno forniti nel corso dell’eventuale selezione.

Quesito 10 – è possibile avere un dettaglio aggiornato degli affidamenti in essere e dei debiti finanziari in capo a Patrimonio del Trentino?

Risposta 10 – I dati disponibili sono quelli pubblicati nella sezione Società Trasparente del sito WEB. Eventuali aggiornamenti saranno forniti nel corso dell’eventuale selezione.

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